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La ricerca di livello mondiale all'Università di Medicina di Vienna

11. aprile 2024

L'Università di Medicina di Vienna conduce ricerche di livello mondiale in campi quali l'oncologia di precisione e la ricostruzione bionica. La costruzione dell'Istituto Eric Kandel - Centro per la Medicina di Precisione e i primi posti nelle classifiche mondiali sottolineano il ruolo dell'università come pioniere nella ricerca sulle scienze della vita.

La tecnologia medica svolge un ruolo fondamentale nel dinamico mondo delle scienze della vita, in particolare la ricerca e lo sviluppo all'avanguardia che si svolgono presso l'Università di Medicina di Vienna. Un esempio straordinario è l'Istituto Eric Kandel - Centro per la Medicina di Precisione, in costruzione presso il Medical University Campus Vienna General Hospital (AKH), che offrirà oltre 6.000 m² di spazio per ospitare una moderna infrastruttura per circa 200 ricercatori. L'iniziativa, che prende il nome dal premio Nobel Eric Kandel, mira a sviluppare metodi preventivi, diagnostici e terapeutici personalizzati. Gli investimenti, pari a circa 90 milioni di euro, sono finanziati principalmente da fondi UE e donazioni.

L'Ospedale Universitario di Vienna (Vienna General Hospital, AKH) e le cliniche universitarie gestite in collaborazione con l'Università di Medicina di Vienna hanno inoltre ottenuto una posizione di rilievo nella classifica globale dei "Migliori Ospedali del Mondo 2024" stilata da Newsweek e Statista, sottolineando l'eccellenza e lo spirito di innovazione nella ricerca medica e nell'assistenza ai pazienti.

Questo successo è ulteriormente rafforzato dal lavoro di ricercatori come Florian Krammer, esperto riconosciuto a livello internazionale per lo sviluppo di vaccini, e Philipp Staber, responsabile dello studio di riferimento EXALT 2 sull'oncologia di precisione. Entrambi i ricercatori stanno svolgendo un ruolo cruciale nel superare i confini della medicina grazie al loro lavoro nella virologia e nella ricerca sul cancro. Inoltre, la ricerca bionica guidata da Vlad Tereshenko e Oskar Aszmann presso l'Università di Medicina di Vienna ha dimostrato progressi significativi nella costruzione bionica delle estremità. Tutti questi progressi dimostrano la forza dell'università nel collegare la tecnologia medica high-tec con le applicazioni pratiche.

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