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Pacchetto startup: FlexCo e nuovo regime di partecipazione dei dipendenti dal 1. Gennaio 2024

01. gennaio 2024

I disegni di legge governativi per il pacchetto startup sono stati recentemente approvati dal Consiglio nazionale. Queste leggi introducono una nuova forma societaria, la FlexCo, e un nuovo regime fiscale per le partecipazioni dei dipendenti, mirato a contrastare il problema del cosiddetto "reddito secco". Le normative, progettate per soddisfare le esigenze specifiche delle startup, offriranno un'opzione competitiva a livello internazionale e saranno applicabili a partire dal 1° gennaio 2024. 

Società flessibile 

Il disegno di legge prevede la creazione di una nuova forma societaria, la FlexCo, che può essere considerata un ibrido tra una GmbH e una AG. 

a.) Fondazione di una FlexCo 

Una FlexCo può essere fondata da una o più persone. Per ridurre l'onere finanziario dei fondatori, il capitale sociale richiesto per una FlexCo è stato ridotto a 10.000 euro, di cui almeno 5.000 euro devono essere versati. Inoltre, l'imposta minima sul reddito delle società, calcolata in base al capitale sociale, è stata ridotta a 500 euro. Anche il contributo minimo per azionista è stato ridotto a 1 euro, rispetto ai 70 euro previsti per le GmbH. 

 La costituzione della FlexCo può avvalersi dei vantaggi di una procedura semplificata ai sensi del § 9a della legge sulle società a responsabilità limitata (GmbHG). L'atto costitutivo deve contenere solo gli elementi essenziali e può essere redatto e registrato elettronicamente senza necessità di un atto notarile. La denominazione della società deve includere la dicitura "Flexible Kapitalgesellschaft" o "Flexible Company" ("FlexKapG" o "FlexCo"). 

b.) Azioni di valore d'impresa (Unternehmenswert-Anteile) 

Oltre alle azioni tradizionali, sarà possibile emettere le cosiddette azioni di valore d'impresa, che permettono agli azionisti di partecipare agli utili netti e ai proventi della liquidazione, senza però avere diritti di voto. 

 Queste azioni devono essere regolamentate separatamente nello statuto della società e non possono rappresentare più del 25% del capitale sociale. Il contributo minimo per ogni partecipante è di 0,01 euro, da versare immediatamente. Non è richiesta la registrazione nominativa delle azioni nel registro delle imprese; tutte le azioni di questa classe sono elencate in un registro delle azioni che deve essere presentato annualmente al registro delle imprese, senza però essere pubblicato. 

Gli azionisti di azioni di valore d'impresa avranno un diritto di co-vendita, che garantisce loro una quota dei proventi di una vendita realizzata dagli azionisti fondatori. Il trasferimento di queste azioni sarà semplice ed economico, richiedendo solo una forma scritta e non un atto notarile. 

c.) Altri aspetti 

Per aumentare la flessibilità per gli azionisti, la legge prevede la possibilità di acquisire azioni proprie (eigene Anteile). In molti casi, l'acquisto e la vendita di azioni proprie richiede una delibera dell'Assemblea Generale Annuale. 

Inoltre, la FlexCo potrà adottare misure di capitale specifiche, come l'aumento di capitale autorizzato o condizionato. Il trasferimento delle azioni sarà semplificato, potendo avvenire tramite un atto privato redatto da un notaio o un avvocato, che avrà l'obbligo di fornire istruzioni, verificare e identificare, documentando tutto nell'atto. 

Nuovo regime di partecipazione dei dipendenti 

La seconda parte del pacchetto startup introduce un nuovo vantaggio fiscale per le partecipazioni dei dipendenti nelle startup. Tradizionalmente, la concessione di azioni a prezzo ridotto o gratuito ai dipendenti costituisce una prestazione imponibile. Per ridurre il rischio fiscale, sono stati finora adottati vari modelli, come l'accordo su una preferenza di liquidazione negativa. 

Il nuovo regime fiscale mira a risolvere il problema del "reddito secco" introducendo una tassazione differita per le partecipazioni dei dipendenti. Questo aiuterà le startup, soprattutto nelle fasi iniziali, a trattenere i dipendenti altamente qualificati nonostante le difficoltà di liquidità. 

a.) Prerequisiti 

Per beneficiare del nuovo regime di partecipazione dei dipendenti, la startup deve soddisfare i seguenti requisiti (riferiti all'esercizio precedente la concessione delle partecipazioni): 

  • Ricavi inferiori a 40 milioni di euro 
  • Meno di 100 dipendenti 
  • Nessuna inclusione in un bilancio consolidato 
  • Nessuna società del gruppo con una partecipazione superiore al 25% (in termini di capitale e diritti di voto) 

Il regime si applica solo ai dipendenti ai fini fiscali, escludendo i liberi professionisti e i lavoratori a contratto. Le azioni possono essere assegnate a uno o più dipendenti per motivi oggettivi o commerciali, come competenze speciali o anni di esperienza. 

Se un dipendente detiene, direttamente o indirettamente, una partecipazione superiore al 10% nella startup al momento del trasferimento delle azioni, o ha detenuto tale partecipazione in qualsiasi momento negli anni precedenti, il regime non si applica più. Tuttavia, se la partecipazione supera il 10% a seguito del trasferimento gratuito, il regime rimane applicabile solo fino al limite del 10%. 

Il nuovo regime fiscale si applica a diverse forme di partecipazione, tra cui azioni, certificati provvisori, azioni GmbH, diritti di partecipazione agli utili e azioni con valore d'impresa ai sensi del § 9 FlexKapGG. Le azioni devono essere assegnate gratuitamente, ma il trasferimento contro un corrispettivo fino al valore nominale è considerato gratuito ai fini fiscali. Le azioni possono essere assegnate direttamente dalla startup o da un azionista. 

Inoltre, la partecipazione dei dipendenti deve avvenire solo se le azioni sono vendute entro 10 anni dalla fine dell'anno in cui la startup è stata fondata. È inoltre previsto che la vendita della partecipazione sia possibile solo con il consenso del datore di lavoro (restrizione al trasferimento). 

b.) Tassazione 

Secondo il nuovo regime di partecipazione dei dipendenti nelle startup, il beneficio non monetario derivante dalla concessione della partecipazione è generalmente tassato solo al momento della vendita delle azioni (exit della startup come evento principale). 

Tuttavia, la tassazione può avvenire anche in caso di eventi sostitutivi, quali: 

  • Cessazione del rapporto di lavoro (problematica per azioni GmbH, ma non per azioni senza diritto di voto o diritti di partecipazione agli utili, a condizione che la startup garantisca la tassazione successiva) 
  • Annullamento della restrizione di trasferimento 
  • Liquidazione della società 
  • Decesso del dipendente 
  • Delocalizzazione della startup 

La base imponibile è rappresentata dal ricavato della vendita o, in caso di evento sostitutivo, dal valore di mercato al momento rilevante. 

Per beneficiare del regime agevolato, è necessario un rapporto di lavoro di almeno 2 anni e un periodo di detenzione delle azioni di 3 anni. Se questi termini non vengono rispettati, l'imposizione è differita ma applicata all'aliquota progressiva dell'imposta sul reddito. Tuttavia, questi termini non si applicano in caso di cessazione del rapporto di lavoro o decesso del dipendente. 

La tassazione segue il seguente regime preferenziale:  

Prelievi 

Redditi da lavoro dipendente con aliquota speciale 

Redditi da lavoro dipendente con aliquota progressiva 

Imposta sul reddito 

75% tassato con aliquota speciale del 27,5% 

25% tassato con aliquota progressiva sul reddito 

Costi non salariali del lavoro 

Nessun costo aggiuntivo per il lavoro 

Costi agiuntivi del lavoro (ad es. KommSt, DB, DZ, DGA [per Vienna], MVK) 

Assicurazione sociale 

Assicurazione sociale differita limitata al rapporto di lavoro (BMGL alla cessione = ricavo della cessione, altri eventi di afflusso = HBGL mensile) 

Assicurazione sociale differita limitata al rapporto di lavoro (BMGL alla cessione = ricavo della cessione, altri eventi di afflusso = HBGL mensile) 

c.) Prospettive 

Il nuovo regime di partecipazione dei dipendenti mira a offrire un'opportunità interessante per coinvolgere i dipendenti nel successo dell'azienda, facilitando così alle startup il reclutamento di personale altamente qualificato. Questo regime rappresenta un elemento cruciale per il funzionamento dell'ecosistema startup austriaco, a lungo richiesto dalla comunità delle startup. Con questo nuovo regolamento, la partecipazione dei dipendenti è stata posta su una base giuridica solida dal punto di vista fiscale, cercando di affrontare il problema del "reddito secco" con una tassazione differita al momento dell'exit. Tuttavia, gli eventi fiscali alternativi potrebbero complicare questo obiettivo. 

A causa della struttura complessa della partecipazione dei dipendenti, la gestione del regime potrebbe non essere semplice (ad es. numerosi requisiti di candidatura, calcolo misto per la tassazione, ecc.). 

Infine, ci sono ancora diverse questioni riguardanti la partecipazione dei dipendenti delle nuove startup che devono essere chiarite.  

Ulteriori informazioni su questo argomento sono disponibili nel post del blog New Startup Package: Modelli di partecipazione dei dipendenti. 

Intervengono: Christoph Puchner, Partner e Consulente fiscale e David Gloser, Partner, Consulente fiscale e Revisore dei conti di ECOVIS Austria, una delle principali società di consulenza fiscale per le startup.

Webinar ABA: Presentazione del nuovo FlexCo e dei suoi vantaggi, 1 febbraio 2024 

Volete scoprire di più sulla nuova forma societaria FlexCo? Cogliete l'occasione e registratevi al nostro webinar in inglese del 1° febbraio in cui condivideremo le prime esperienze! 

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