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© Dieter Schewig / Westend61
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Ricerca & Sviluppo

La ricerca e lo sviluppo in Austria: I finanziamenti diretti alla ricerca e un premio fiscale per la ricerca aprono la possibilità d'investimento nel paese. Inoltre, incoraggia la disponibilità a investire, l’inventiva e l’ambiente dinamico di ricerca.

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L’Austria è un paese d’eccellenza
nella ricerca che possiede una volontà
d’investimento e uno spirito d’inventiva senza pari.

Vi state chiedendo perchè dovreste fare ricerca in Austria? È molto semplice: perchè qui avrete successo! Questo non è dovuto a un solo fattore, ma a molti. L'insieme di questi fattori rende il Paese molto attraente per le innovazioni e investimenti.

Ad esempio la combinazione di finanziamenti diretti alla ricerca e del premio fiscale riguardante la ricerca del 14% è unica in Europa.

Non siete ancora convinti? L'Austria non molla la palla. Negli ultimi due decenni, il Paese è riuscito a far progredire la ricerca e lo sviluppo parecchie volte. Ad esempio il rapporto di ricerca, che nel 1994 era pari all'1,53%, è salito al 3,26% entro il 2022. Questo slancio di sviluppo posiziona l'Austria tra i migliori in Europa nel campo della ricerca e dello sviluppo. 

Il Fondo austriaco per la scienza FWF ha appena approvato 52 milioni di euro per progetti di ricerca di base. E dal 2022 al 2025, 140 milioni di euro saranno distribuiti annualmente attraverso il "Fondo per l'Austria del futuro" [Fonds Zukunft Österreich]- per temi futuri come „Pandemic Preparedness", l'IA e l'innovazione radicale.

Un'altra importante istituzione per la promozione della ricerca in Austria è l'Agenzia austriaca per la promozione della ricerca (FFG) [Forschungsförderungsgesellschaft]. Questa organizzazione sostiene e finanzia progetti scientifici che mirano a generare nuove conoscenze, in particolare nel settore economico, promuovendo così l'Austria come sede di attività e creando di conseguenza nuovi posti di lavoro. L'FFG offre diversi programmi di finanziamento.

3.2 %
quota di R&S
65
istituti di ricerca d’eccellenza extrauniversitari
€ 15500000000
saranno investiti in R&S dalle succursali di società internazionali
€ 2220000000
saranno spesi in ricerca e sviluppo nel 2022

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Tutto ciò che c’è da sapere sull’Austria: 
Trovate qui le informazioni sui principali aspetti dell’Austria come location economica, tecnologica e innovativa.

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Sguardo d’insieme: Come l'Austria
consente la ricerca di punta

  1. 01

    In Austria la collaborazione tra il mondo delle imprese e quello della ricerca è particolarmente stretta e proficua. Per questo il Paese offre premesse ottimali per l’Open Innovation: partner esterni quali clienti, università, istituti di ricerca, fornitori e start-up vengono coinvolti in modo ottimale nello sviluppo di nuove idee, prodotti e servizi.

  2. 02

    Il sistema d’istruzione austriaco è rinomato per gli standard elevati e l’orientamento alla pratica. Inoltre, sono disponibili numerosi programmi di supporto che mettono in contatto il mondo della scienza e quello dell’impresa, assistono durante la fase d’inserimento di personale internazionale, e aiutano con domande amministrative e fiscali.

  1. 03

    Le aziende possono avvalersi in Austria di un premio fiscale per la ricerca pari al 14%, dei costi sostenuti per attività di ricerca e sviluppo sperimentale svolte internamente all’azienda o commissionate a terzi. In Austria, i ricercatori beneficiano di un’indennità di trasferimento pari al 30% del reddito derivante da attività scientifiche nazionali ed estere. 

Lo sapevate che…

Jacob Christoph Rad sviluppò la prima zolletta di zucchero già nel 1844, Carl Djerassi fece la scoperta della pillola anticoncezionale nel 1951 e sei anni dopo Karl Kordesch e altri due austriaci del suo team inventarono la batteria alcalina al manganese.

…che le zollette di zucchero, la pillola contraccettiva e la batteria alcalina sono state inventate dagli austriaci?

L'Austria può vantare una storia ricca di eventi come centro di ricerca. Scienziati di fama mondiale hanno plasmato in modo decisivo le rispettive discipline con il loro lavoro di ricerca in Austria. Personaggi famosi come Lise Meitner, Erwin Schrödinger e Anton Zeilinger si sono laureati in università austriache e alcuni di loro hanno compiuto progressi decisivi nel loro lavoro scientifico in Austria.

Inoltre, molte innovazioni e invenzioni oggi utilizzate in tutto il mondo sono state sviluppate in Austria. Come per esempio Josef Ressel, che nella prima metà del XIX secolo, diede un contributo decisivo allo sviluppo della navigazione con l'invenzione dell'elica navale. La turbina Kaplan, ad esempio, fu sviluppata dall'ingegnere Viktor Kaplan. Ancora oggi viene utilizzata nelle centrali idroelettriche di tutto il mondo, costruite su fiumi a bassa pendenza. Questo ha dato un importante contributo alla generazione di energia rinnovabile.

 

La ricerca in Austria:
un ecosistema molto potente

Una formazione eccellente incontra una cooperazione ottimale tra ricerca e aziende: nel 2020, più di un terzo di tutti gli austriaci aveva una qualifica di insegnamento universitario.

Le aziende in questo Paese non trovano solo personale altamente qualificato, ma anche forti partner di cooperazione nel settore accademico: 22 università pubbliche, 16 università private e 21 università di scienze applicate offrono un totale di oltre 2.500 corsi di laurea. 388.000 studenti stanno attualmente completando la loro formazione. Anche la ricerca non universitaria gode di una reputazione globale.

Quando si tratta di cooperazione tra università e aziende, l'Austria è tra i leader europei. I cluster altamente specializzati e ampiamente collegati in rete si trovano in Austria in settori come l'automotive, green tech, Life Sciences, l’industria alimentare, l'aerospaziale, il design e il legno. Queste reti ad alte prestazioni in settori tecnologici ed economici rafforzano la competitività nazionale e internazionale dei loro partecipanti attraverso innovazione, investimenti e cooperazione - indipendentemente dal fatto che si tratti di piccole e medie imprese o di grandi imprese.


Success Stories

Boehringer Ingelheim RCV 

Le condizioni quadro favorevoli, come l'elevata disponibilità di manodopera qualificata o il premio "unico" per la ricerca, hanno indotto Boehringer Ingelheim a espandere ripetutamente il territorio austriacao - da ultimo con la decisione di costruire un nuovo impianto di produzione biofarmaceutica per 1,2 miliardi di euro.

L'intera storia di successo è disponibile qui

L'Austria si è sviluppata come centro per la ricerca e la biotecnologia, grazie al necessario sostegno politico e anche alle condizioni quadro adeguate.

Philipp von Lattorff General Manager Boehringer Ingelheim RCV GmbH & Co KG

L'Austria come paese dell'innovazione: Così la ricerca contribuisce a un futuro sostenibile

La sostenibilità sta diventando sempre più importante anche in ambito scientifico. Dal 2020, l'Austria si concentra sempre più sulla promozione di progetti di ricerca sul tema della sostenibilità, in modo che anche l'industria possa operare in futuro in modo più ecologico.

 Un'attenzione particolare è rivolta alla ricerca e allo sviluppo nelle seguenti aree:

  • Neutralità climatica
  • Conservazione ed efficienza delle risorse
  • Economia circolare
  • Transizione energetica
  • Transizione della mobilità

Per promuovere la ricerca in Austria in questi settori, esistono diverse iniziative lanciate dall'Agenzia austriaca per la promozione della ricerca (FFG), dall'Accademia austriaca delle scienze [ÖAW, Österreichische Akademie der Wissenschaft] e dal Ministero federale dell'Istruzione, scienza e ricerca, che si concentrano sulla ricerca interdisciplinare e sulla cooperazione internazionale

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